Il museo di Desulo

  • DESULO - Il Paese

    ABITANTI: 3.250
    ALTEZZA: 888 metri s.l.m.
    SUPERFICIE: kmq 74,72
    DISTANZA DA NUORO: km 56

    CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI:
    - marzo-aprile: Pasqua, Settimana Santa.
    - giugno: Sant’Antonio
    - prima domenica di luglio: San Sebastiano (marchiatura del vitello selvatico) nel rione Asuai
    - prima domenica di agosto: nel rione di Issiria la Sagra della Madonna della neve
    - seconda domenica di settembre: nel rione di Ovolaccio Sagra di San Basilio
    - ultima domenica di ottobre: premio letterario Montanaru (manifestazione culturale in memoria dell’illustre poeta locale Antioco Casula)
    - durante le festività di Tuttisanti (novembre): la Fiera “La Montagna produce”; promozione dei prodotti locali, degustazione dei prodotti tipici


Il Paese

Caratteristico borgo montano situato sul versante occidentale del massiccio del Gennargentu, tra profonde valli ricche di sorgenti, circondato da foreste secolari di lecci, roveri, castagni, noci e ciliegi, conserva ancora oggi il suo aspetto antico e suggestivo caratteristico di un paese di montagna, abitato da genti semplici, generose, ospitali, con il loro caratteristico costume di orbace. Agli inizi del secolo il paese era noto in tutta l’isola come località di soggiorno montano molto rinomata, caratterizzato da rustiche case in scisto con lunghe balconate lignee e da viottoli in ciottolato.
Paese di pastori transumanti e di ambulanti che hanno percorso tutta l’isola, vendendo castagne, noci e i loro pregiati manufatti artigianali di legno, come “is truddas” e “is taggeris”.

Veduta del Paese


Oggi il paese si presenta diviso in tre rioni: Asuai, Ovolaccio e Issiria collegati dalle nuove case sorte lungo la strada principale. Ognuno dei tre ha conservato la propria identità che si manifesta nella celebrazione delle sagre paesane.
Nel rione Issiria si può visitare la chiesa di Santa Croce, ammirare le bellissime opere lignee e affreschi in stile barocco e la chiesa di Sant’Antonio Abate (di linea tardo-gotico risalente al XV secolo), con un importante e pregiato pulpito ligneo. Nel rione Assuai si può visitare il centro storico, con le tipiche abitazioni costruite con pietre di scisto; nel rione Ovolaccio è da visitare il Museo etnografico “Casa Montanaru” realizzato nella casa del poeta locale Antioco Casula, detto “Montanaru”.

Il territorio



NOTIZIE STORICHE

Tracce di primi abitanti risalgono all’epoca nuragica. Si possono visitare diversi nuraghi tra cui “Ura ‘e sole”, uno dei più alti dell’isola (1331 metri). Lo Spano fa risalire l’origine del nome del paese di Desulo al periodo romano a.C. riconosciuto nel nome Exulum, riconfermato questo dalla firma di “Niccolò Mele, Majore Ville de Desilo”, che compare nel trattato di pace fra Eleonora d’Arborea e il re d’Aragona. Nel medioevo appartenne al Giudicato di Arborea (Curatoria del Mandrolisai) passato poi agli aragonesi.


 

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